Chi siamo

Magazzeno Arte Contemporanea è una galleria d’arte che cerca continuamente di superare i suoi  stessi limiti.

 

Nasce nel 2016 nella Darsena di Ravenna, quartiere industriale della città, nato nel ‘700 attorno  al Canale Candiano, unico collegamento tra il centro storico e il Mar Adriatico. Il quartiere è caratterizzato  da un’anima popolare, modernista, multietnica e inclusiva. Lo spazio scelto è un ex magazzino dello zolfo,  le pareti sono bianche o con mattoni a vista, un pianoforte è al centro della galleria e ciclicamente gli eventi  e le mostre si susseguono modificando l’ambiente che le ospita. Al primo piano si insedia la sede di  Bonobolabo, nato come brand di skate d’autore e promotore del festival di arte urbana Subsidenze dal  2014. 

La fisionomia del quartiere con gli anni si stabilizza; l’aria comincia a farsi stantia e il limite,  percepito come tale, viene allora superato, alla ricerca di un nuovo contesto urbano. Nel 2019 Magazzeno acquisisce uno spazio in collaborazione con Bonobolabo in via  Mascarella 16, una delle vie principali di Bologna, che collega la periferia all’università. Idealmente una  relazione tra le realtà urbane più autentiche e il cuore culturale della città. Lo spazio ha una superficie  calpestabile di una manciata di metri quadrati: una sola vetrina, una sfida su tre piccole pareti. Negli ultimi mesi dell’anno nasce l’esigenza di spingersi oltre ciò che già si conosceva, di costruire un  universo che fosse sinonimo di accoglienza, abbattendo il confine della parete inviolata propria delle  gallerie d’arte. 

 

MAGAZZENO ARTE CONTEMPORANEA

Nel 2020, prima di sapere che quella che stava arrivando sarebbe stata a tutti gli effetti una  tempesta epidemica, Magazzeno si sposta al numero 35 di Via Mazzini, nel centro storico  della città di Ravenna. Il palazzo che ospita la galleria è del 1836, affrescato da uno dei più conosciuti  pittori romagnoli, Romolo Liverani, abitato nell’ala centrale. Una casa-galleria che unisce, all’interno delle  spesse pareti dell’edificio, l’arredamento d’epoca già presente e le opere contemporanee allestite in uno  scontro pacifico con quest’ultimo. Lo studio e il salotto, il vano delle grandi scale e l’ingresso mutano il loro  aspetto, mantenendo però la loro essenza. Arte contemporanea e arte moderna si stimolano a vicenda,  trovando e scoprendo tutta la loro forza espressiva nel contrasto che si crea. Poco dopo la galleria entra  a far parte di ANGAMC, storica associazione italiana di galleria d’arte moderna e contemporanea. 

Durante lo stesso anno, investiti dall’emergenza pandemica, è chiara l’esigenza degli artist3 che  collaborano con la galleria e non solo, di trovare uno spazio sicuro e stimolante dove ritrovare lo spirito  comunitario che si era assopito nella frenesia della vita pre-pandemia. Nasce allora Equidistanze |  Residenze Artistiche, progetto annuale curato dalla galleria che prevede la selezione di artist3 tramite  bando, che possano convivere all’interno di uno stesso luogo, riaccendendo il confronto e stimolandosi a  vicenda. Oggi Equidistanze è alla terza edizione e gli artist3 che partecipano a questo progetto, spesse  volte, continuano a collaborare con la galleria, diventando parte del dialogo sempre costante tra artist3  emergenti e affermati all’interno delle medesime esposizioni. 

Parallelamente, la galleria partecipa ogni anno a numerose fiere d’arte nazionali e internazionali,  si occupa della curatela di mostre esterne al suo spazio ed è promotrice di progetti diversificati. Magazzeno è una galleria d’arte contemporanea che supera i suoi stessi limiti, che cerca di  combatte gli stereotipi e gli stigmi del mondo dell’arte. A Magazzeno si vendono opere d’arte  di artist3 affermat3 ed emergenti, che vengono curati come in un museo, ma senza la greve solennità di  quest’ultimo. Le fiere, le mostre e gli eventi vengono realizzati con un’intensa attività curatoriale prima che  commerciale, cercando sempre di valorizzare l’artista e la sua ricerca, in un’ottica di continuo scambio e  crescita personale. C’è chi pensa che le gallerie siano negozi, che i gallerist3 siano meri commercianti e  spesso, purtroppo, è proprio vero: ci imbattiamo continuamente in collegh3 che non sanno nulla di storia  dell’arte, che usano gli artist3 come macchine, che svendono o sopravvalutano opere d’arte senza scrupoli:  questo è tutto ciò che non vogliamo essere. Lo dimostrano le fiere a cui partecipiamo: a Roma nel 2021 abbiamo portato un solo di Eron con un’unica opera non in vendita; ad ArtVerona 2022 un progetto di Giulio Alvigini, dove si ribaltava completamente il concetto di stand  tradizionale; ad Arte Fiera 2023 Joseph Beuys insieme a tre artist3 emergenti. 

Il nostro team è altamente specializzato e collabora con molte Istituzioni, pubbliche e private,  curatori e curatrici esterne. I nostri modelli sono Leo Castelli e Ileana Sonnabend.

Team

Alessandra Carini

(Ravenna, 1982) dopo un Master in Management degli eventi culturali rilasciato da Palazzo Spinelli (Firenze) ed una Laurea in Arti visive e dello spettacolo conseguita presso l’Università di Venezia (IUAV), ha seguito il corso alla School for Curatorial Studies promosso dalla Galleria AplusA (Venezia). Ha studiato con alcune delle figure più importanti nel mondo dell’arte contemporanea come Francesco Bonami, Gilberto Zorio, Stefano Arienti, Angela Vettese e Alberto Garutti. Inizia la sua carriera nel 2008 fondando il concept store Dada Design e lavorando come curatrice indipendente e organizzatrice di eventi presso la galleria d’arte Ninapì-Nesting Art Gallery, il Lucca Digital Photo Fest e alcuni padiglioni della Biennale di Venezia. Nel 2016 fonda la galleria Magazzeno Arte Contemporanea e nel 2020 il progetto Equidistanze | Residenze Artistiche. È co-curatrice di Deriva Festival Arte. Paesaggio. Città., collaboratrice di Subsidenze Street Art Festival e co-conduttrice del programma radiofonico The Art Is On The Table. Nel 2021 entra a far parte del comitato scientifico del MAP, il museo all’aperto di opere d’arte moderna e contemporanea della città di Faenza.

Marco Miccoli

Classe 1975. Skater dall’88 e disegnatore 3D, è uno dei principali organizzatori di eventi legati all’arte urbana in Italia. Nel 2013 fonda Bonobolabo, brand che mette in evidenza le nuove tendenze urban europee, attivando collaborazioni con i più importanti street artists e illustratori nazionali ed internazionali. Bonobolabo produce ogni anno decine di tavole da skate d’autore, serigrafie e stampe fine art in edizione limitata. Nel 2014 fonda Subsidenze, uno dei primi festival di street art in Italia, che conta più di 30 grandi murales nella città di Ravenna. Tra gli artisti invitati si ricordano Ericailcane, Millo, Bastardilla, Zed1, NemO’s, Jim Avignon e Biancoshock. Nel 2016 realizza un murales nel centro storico di Ravenna dedicato a Dante Alighieri invitando Kobra, artista brasiliano tra i più conosciuti a livello internazionale e, dall’anno successivo, è curatore di Dante Plus, mostra collettiva che si basa sulla rielaborazione in chiave contemporanea del volto del Sommo poeta. Nel 2021 la mostra approda in molti Istituti Italiani di Cultura all’estero, come New York, Los Angeles, Chicago, Lisbona, Mosca, Beirut, Varsavia, Tokio, Dakar e Addis Abeba. Nel 2018/19 è curatore di Murali e Manufactory, street art festival rispettivamente di Forlì e Comacchio (FE). Dal 2019 inizia a collaborare stabilmente con lo studio Alkanoids di Milano che, attraverso l’app Aria The AR Platform, anima in realtà aumentata vari murales e grafiche di Subsidenze e Bonobolabo.

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